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"Lo sapremo prima della fine di agosto… abbiamo altre opzioni" – GoEleven su Iannone per il 2025

Friday, 16 August 2024 06:29 GMT

Tre podi e una vittoria mancata per meno di un decimo: Andrea Iannone e il Team GoEleven nel 2024 si sono tolti delle belle soddisfazioni ma resteranno insieme anche l’anno prossimo?

2024 finora da ricordare nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike per il Team GoEleven che nella prima gara della stagione è tornato sul podio con Andrea Iannone (Team GoEleven), il quale dopo quattro anni di assenza dalle piste ha fatto subito vedere di saper ancora andare forte. Il Team Manager Denis Sacchetti analizza la stagione fino a questo momento e parla anche della possibilità di vedere ‘The Maniac’ nello stesso team anche nel 2025.

“È STATA UNA STAGIONE EMOZIONANTE” – gran ritorno per il Team GoEleven

“Meglio dell’anno scorso”, esordisce con un tocco di ironia Sacchetti. “Penso che quella di quest’anno con Andrea sia una bella sfida e penso che l’abbiamo già vinta. Dopo quattro anni sta facendo davvero una bella stagione e siamo davvero contenti. Sappiamo che è ancora competitivo e che può lottare per il podio in ogni gara. Abbiamo un grosso potenziale che finora non abbiamo sfruttato del tutto. Ci sono tante cose che possiamo migliorare insieme ma dato che questo per Andrea è il primo anno in questo Campionato e con queste gomme, su delle piste nuove e con una moto che non conosce… qui è un vero rookie. In ogni gara c’è qualcosa di nuovo da imparare ma siamo lì. Sono contento del feeling tra il team e il pilota. È stata una stagione emozionante ma siamo davvero contenti di lavorare insieme con lui e Ducati quest’anno”.

Parlando del materiale che ha a disposizione, Sacchetti si è concentrato su ciò che c’è di simile con le moto presenti nel box del team Aruba.it Racing: “La moto è molto simile se paragonata a quella ufficiale; senza dubbio, maggior supporto dalla Casa può esserci d’aiuto ma sono davvero contento del nostro rapporto con Ducati dato che può aiutarci davvero tanto in ogni aspetto. Il problema principale è che abbiamo bisogno di tempo per conoscere tutto, per creare un pacchetto e per usarlo al meglio. Questo è il nostro obiettivo per gli ultimi Round dell’anno”.

“QUANDO HO VISTO ANDREA IN TESTA ALLA PRIMA CURVA, HO PENSATO ‘WOW’…” – magia da parte di ‘The Maniac’

Un Sacchetti in visibilio ripensando alla prima gara dell’anno andata in scena a Phillip Island che ha visto proprio Andrea Iannone il miglior pilota al via: “La prima gara in Australia è stata incredibile dato che per tutti è stato un qualcosa di davvero inaspettato. Quando ho visto Andrea in testa alla prima curva, ho pensato semplicemente ‘wow’, è davvero difficile da dire. L’emozione è stata tantissima. Ho creduto in lui e forse in tanti non ci credevano dopo quattro anni. Ma ha fatto ciò che ha fatto e avevo tanta fiducia in lui”. 

“Sarà fantastico e proveremo a fare del nostro meglio. Penso che Andrea meriti un’annata come questa. Dopo Magny-Cours arriveranno tre circuiti che conosce meglio come quelli di Aragon, Estoril e Jerez. Ciò potrà esserci di grande aiuto dato che conosce la pista e partiremo da una situazione diversa. Potremo concentrarci del tutto sulla messa a punto della moto”.

“LO SAPREMO PRIMA DELLA FINE DI AGOSTO… ABBIAMO GIÀ DELLE ALTRE OPZIONI” – il punto sul 2025

L’attenzione si sposta sul 2025; Iannone resterà oppure no? “Penso che siamo davvero vicini al sapere cosa succederà l’anno prossimo. Per lui e per noi, è importante capire il nostro futuro e lo sapremo prima della fine di agosto. Tra dieci o 15 giorni conosceremo il futuro, ovvero se saremo insieme oppure no. Per me la soluzione migliore è restare insieme; sarei davvero felice dato che dopo il primo anno, nel secondo conoscerà di più le piste, le gomme e il Campionato. Potremmo fare un grosso step e salire sul podio in ogni gara. Ne sono certo. Se non dovessimo farcela a trovare un accordo per restare insieme, sarò contento per lui se trovasse una moto e un team ufficiali dato che se lo merita. In ogni caso abbiamo già delle altre opzioni che possono portarci a un’altra sfida, altre emozioni e una situazione da scoprire. Ci godremo quello che succederà. Le opzioni non sono soltanto nel WorldSSP ma anche in Superbike… aspetteremo Andrea. Ci sono tanti piloti alla ricerca di una moto per l’anno prossimo, ci sono più piloti che moto. Huertas è davvero bravo ma ci sono tanti buoni piloti nel World Supersport, quindi vedremo”.

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